Due morti sospette in 44 giorni. E’ cominciato come peggio non poteva il 2019 per l’ospedale “Sant’Anna- Maria SS della Neve” di Boscotrecase.

Oggi pomeriggio si sono vissuti attimi di pura follia nel reparto di medicina d’urgenza. Dopo la morte di una 55enne di Torre Annunziata, si è scatenata l’ira dei parenti, che hanno praticamente devastato vari locali del piano.

Solo l’intervento di 40 unità, tra polizia e carabinieri, ha portato la situazione alla normalità. Ancora da svelare le cause della morte della donna, ricoverata da 4 giorni e probabilmente colpita da una leucemia fulminante, come riferito  dai vertici dell’Asl.

IL PRECEDENTE. Soltanto lo scorso 5 gennaio, Torre Annunziata ha pianto un'altra morte, quella del “gigante buono” Pietro Orofino, 27 anni.

Il giovane si era presentato al nosocomio dopo aver accusato febbre alta e dolori. Dopo la visita è stato rimandato a casa, poi un nuovo malore che non gli ha lasciato scampo. La Procura di Torre Annunziata ha provveduto a sequestrare la cartella clinica e ha aperto un’indagine, che è ancora in corso. Pietro Orofino, ha lasciato moglie e tre figli piccoli.

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