Inps, bonus 200 euro: sì al riesame per le domande respinte
Opportunità anche per i professionisti iscritti a Casse Private
20-01-2023 | di Redazione

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I lavoratori autonomi e i professionisti iscritti alle Gestioni previdenziali dell'Inps che hanno presentato domanda per accedere alle indennità una tantum previste dal Decreto Aiuti, a cui è stata respinta la richiesta, possono ora presentare richiesta di riesame.
Per le domande nello stato "Respinta" è disponibile la lista dei motivi di reiezione e il tasto "Chiedi riesame", che consente di inserire la motivazione della richiesta: attraverso la funzione "Allega documentazione" è possibile caricare eventuali documenti previsti per il riesame. Il bonus da 200 euro è stato corrisposto anche ai professionisti iscritti alle Casse di previdenza private.
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Tra i beneficiari, anche persone agli arresti domiciliari e con il reddito di cittadinanza
Lo fa sapere l'Inps con una nota. La platea interessata al beneficio comprende gli artigiani, i commercianti, i coltivatori diretti, i pescatori autonomi, liberi professionisti iscritti alla Gestione separata, i coadiuvanti e coadiutori alle gestioni previdenziali degli artigiani, degli esercenti attività commerciali e dei coltivatori diretti.
Sono esclusi dal beneficio gli imprenditori agricoli professionali iscritti alla gestione per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri per l'attività di amministratore in società di capitali, in quanto il reddito percepito non rientra tra i redditi prodotti dall'attività aziendale. L'utente può presentare richiesta di riesame accedendo alla sezione del sito da cui ha trasmesso la domanda ("Indennità una tantum 200 euro").
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