Inquinamento Fiume Sarno. Matrone: “Niente più sconti, denunciamo tutti”
L’appello di Zero Waste Italia dopo le nuove tracce di sversamenti abusivi: “Cancellati due mesi di bellezza”
08-05-2020 | di Marco De Rosa
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Con gli sversamenti abusivi delle ultime ore abbiamo cancellato due mesi di bellezza, non solo del fiume Sarno, ma anche del golfo di Rovigliano. E’ ora di denunciare e condannare. Conosciamo tutti i responsabili, è il fiume stesso che lo dice”.
E’ il grido di dolore di Franco Matrone, referente campano di Zero Waste Italia, dopo l’ennesimo sversamento di liquami nel fiume Sarno.
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Le opere fanno parte del progetto "Energie per il Sarno". Obiettivo disinquinare il fiume entro il 2025
Con le restrizioni dovute al coronavirus, il fiume è stato parzialmente restituito alla sua naturale bellezza. Acque meno inquinate, limpide in alcuni tratti. Due mesi di lockdown spazzati via dagli ultimi sversamenti abusivi.
“Abbiamo visto tutti – ha proseguito Matrone – chi dal vivo chi attraverso i social network, le immagini del fiume pulito, che non riversava più tutti quei materiali nel golfo di Rovigliano. Questo disastro ambientale deve essere fermato. E’ giunta l’ora che la politica si faccia carico dei suoi impegni e si impegni subito, perché domani potrebbe essere troppo tardi”.
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