Irma, grazie lo stesso. Il sogno Olimpico si infrange ai Quarti
La boxeur di Torre Annunziata, sconfitta dalla più scaltra Mossely, scoppia in lacrime sul ring
15-08-2016 | di Salvatore Piro
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Si è infranto ai Quarti di finale il sogno olimpico di Irma Testa. La boxeur di Torre Annunziata ha perso in modo netto contro la francese Estelle Mossely: 3-0 per la campionessa mondiale nella categoria 60 kg il responso unanime dei 3 giudici (di nazionalità greca, turca e kazaka), e addio al bronzo sicuro in quel di Rio 2016 in caso di vittoria. La Testa è andata sotto ad ogni round col punteggio di 10 a 9.
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Irma, a soli 18 anni, sul ring è apparsa visibilmente emozionata. La Mossely, più esperta, scaltra ed agile, ha chiuso la pratica nel corso dei primi round. A tramortire la Testa due terrificanti colpi: un destro ed un sinistro ben assestati al volto, durante le prime due riprese. La Mossely, battuta di recente proprio dal talento della "Boxe Vesuviana", si è così presa la sua personale rivincita. Al termine dell'incontro, Irma è scoppiata in lacrime. Avrà tempo e modo di rifarsi. Basterà attendere solo 4 anni. Per ora, invece, grazie lo stesso.
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