Lunedì prossimo, primo appuntamento ufficiale per la Turris in vista del prossimo campionato di serie D. È previsto infatti in Lega un incontro - di carattere semplicemente interlocutorio - con le società neopromosse dall'eccellenza. Un appuntamento che avrà sostanzialmente la funzione di informare i club sugli aspetti di carattere organizzativo relativi alla prossima stagione. Per il resto, aleggia un fitto silenzio intorno alla Turris. Un silenzio rotto a tratti dal presidente Giuseppe Giugliano, che attraverso i social non si lascia sfuggire l'occasione di infiammare - raccogliendo puntualmente ampi consensi - i tifosi corallini. Nell'immediato, l'obiettivo - come chiaramente lasciato intendere dallo stesso Giugliano con un recente post - è costruire una grande società per non limitarsi ad un ruolo di semplice comparsa nel prossimo campionato. Ci sarebbero stati, ad oggi, almeno un paio di incontri tra i presidente corallino, il diesse Vitaglione ed il diggì Calce. Incontri nel corso dei quali sono state valutate nel concreto le possibilità di allargare la compagine societaria, così da garantire forze e disponibilità ulteriori rispetto a quelle finora acquisite. Al momento nessuna conferma in tal senso, ma la sensazione è che non si sia poi troppo lontani dal definire intese che - indipendentemente dalla forma, se cioè, mere sponsorizzazioni o contributi più significativi - possano contribuire alla causa corallina nella prossima avventura in serie D. Tutta pronta, nel frattempo, la documentazione relativa alla fusione tra l'Asd Miano e la Asd Pietro Abbate. Si attende soltanto l'apertura dei termini e poi si procederà alla formale richiesta del cambio denominazione. Così come anticipato, la società corallina chiederà di acquisire la denominazione A.P. Turris.

Foto Salvatore Varo

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