Mister Gaetano Fontana, ai microfoni di Radio Sant’Anna, ha esaminato il punto ottenuto nel match col Matera: “Abbiamo avuto un impatto positivo. Abbiamo cercato di limitare le giocate degli esterni del Matera perché sapevamo le loro caratteristiche. Dopo il vantaggio abbiamo faticato per paura di vincerla e siamo stati condizionati dal vento e dal terreno di gioco. I ragazzi erano soddisfatti per il punto guadagnato per le condizioni in cui eravamo. In ogni campionato ci sono punti che si perdono e si guadagnano. Abbiamo sofferto ma abbiamo comunque fatto la nostra gara. Di fronte avevamo il Matera che è un mostro sacro e noi fino alla fine dobbiamo stuzzicare Lecce, Foggia e Matera. Per quello che stanno facendo i ragazzi, c’è solo da fare una statua. Stiamo recuperando Salvi e Lisi e per questo abbiamo potuto fare questa partita. Liotti ha giocato una buona partita, gli ha fatto bene lo scampolo di sabato con l’Akragas. Ha pagato qualche errore, ma a livello di professionalità è un rullo compressore dall’inizio dell’anno. Il Matera mi ha impressionato per fisicità e per organico rispetto alle altre. Se queste squadre non sono più lontane di noi evidentemente devono recitare un mea culpa, perchè all’inizio nessuno avrebbe scommesso un euro sulla Juve Stabia. A Taranto sarà dura, dobbiamo fare un briefing per vedere le condizioni di salute dei ragazzi e ci prepareremo bene.”

Dopo le dichiarazioni del tecnico è intervenuto in sala stampa Francesco Lisi, autore del momentaneo 2-1 per la Juve Stabia: “Sapevamo che sarebbe stata dura - ha dichiarato il calciatore - ma anche per loro al ritorno sarà cosi’. Sul gol sono stato bravo a seguire l’azione di Kanoutè e poi sono scappato ad esultare sotto dai nostri tifosi. Io fisicamente sto bene. Ho avuto un problema all’adduttore, poi il mister mi ha messo al posto di Cancellotti mettendomi a disposizione e oggi sono tornato nel mio ruolo. Va benissimo questo punto e sono contento di essere il vice-capocannoniere dopo Ripa. So che il Mister punta molto su di me e io cerco di dare il massimo. Dispiace per la vicenda di Amenta perché con noi aveva un buon rapporto, poi sono scelte personali.”

Fonte foto La Presse


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