PRIMO TEMPO - Al Granillo di Reggio Calabria il primo tempo è stato piuttosto soporifero con la Juve Stabia che ha avuto il dominio del possesso-palla e la Reggina che si è limitata a difendere in attesa del contropiede giusto. Al minuto 30 la prima vera occasione del primo tempo è capitata sui piedi di Ripa dopo un’incursione di Izzillo, il destro dell’attaccante stabiese è terminato di poco a lato. Al minuto 37 Liviero è andato vicino al gol con una botta su punizione leggermente deviata dalla barriera: il portiere granata Andrea Sala è stato attento e ha smanacciato in angolo. Per il resto pochissimi sussulti e il primo tempo si è concluso sullo 0-0. 

SECONDO TEMPO – Nella ripresa la squadra di Zeman entra in campo con un altro piglio. Al minuto 55 buona occasione per la Reggina con Coralli che fa la sponda per Oggiano che tutto solo davanti alla porta si lascia ipnotizzare da un ottimo Russo. Al minuto 60 la Reggina passa in vantaggio con Bangu che approfitta dell’assist di tacco di Coralli e si presenta davanti a Russo e lo batte. La partita scorre via con tante interruzioni. Al minuto 83 Di Francesco va vicino al raddoppio con un tiro dal limite che esce di poco a lato. Mister Fontana prova a riprendere l’andamento del match inserendo Del Sante in luogo di Capodaglio e nei minuti finali Sandomenico al posto di Cancellotti (Marotta è entrato subito dopo l’ 1-0 al posto di Kanoutè). La gara termina senza sussulti finali e la Reggina ottiene tre punti fondamentali per la sua classifica mentre la Juve Stabia non approfitta dei passi falsi del Matera (sconfitta a Siracusa) e del duo di testa Foggia-Lecce (entrambe hanno pareggiato). La gara di domenica sera al Menti col Foggia dirà molto sulle ambizioni della Juve Stabia.

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