Una Juve Stabia mai pericolosa esce sconfitta per 2-0 dal "Via del Mare" di Lecce restando ferma a 22 punti in classifica. Nunzio Zavettieri schiera un 4-3-2-1, presentando alcune novità: da evidenziare l’esordio di Daniele Rosania in difesa e Gomez unica punta in attacco.

LA GARA - Il primo quarto d’ora non presenta azioni salienti, anche se il Lecce è molto più concreto rispetto alla Juve Stabia di Zavettieri. Al 19’ i giallorossi sbloccano il match: dopo uno spunto di Doumbia, Surraco non sbaglia dal limite dell’area e con un tiro potente sotto la traversa trafigge Polito. Al 41’ i padroni di casa si avvicinano al raddoppio con Moscardelli, che colpisce di testa su un cross di Doumbia: sfera che si stampa sul palo. Il primo tempo è tutto qui.

La ripresa si apre con un guizzo da parte di Guido Gomez, che si avvicina al pari con un tiro fermato da un Perucchini super. Al 50’ Ciro Polito compie un vero miracolo su una meravigliosa rovesciata di Davide Moscardelli. Un minuto più tardi le Vespe subiscono il gol del 2-0. E' Cosenza a battere di testa l’estremo difensore gialloblù. Al 77’ Zavettieri prova a cambiare le carte in tavola, inserendo il neo arrivato Nicolas Izzillo al posto di Guido Gomez.

Dopo i 4’ di recupero, decretati dall’arbitro, la partita si conclude con la vittoria del Lecce per 2-0 contro la Juve Stabia. Con la conquista dei tre punti, i Salentini si portano a quota 34 in classifica. Le Vespe, invece, restano ferme a 22.

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