La Lupa scappa due volte, il Savoia la riacciuffa. Ad Aprilia i bianchi pareggiano 2-2
Del Sorbo torna il 'bandito' d'un tempo. Capitan Scarpa è di nuovo infallibile dal dischetto
14-12-2014 | di Salvatore Piro
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Aprilia. Davvero emozionante il pareggio (2-2) tra la Lupa Roma ed il Savoia. Padroni di casa sempre avanti ma bianchi tenaci a non perdere la testa, trovando un punto d'oro grazie al rigore di Scarpa nel finale. Ugolotti sorprende tutti, gettando nella mischia Giordani e spedendo in panchina Gallo. Il tecnico del Savoia si ravvede nella ripresa, aggiusta la squadra e conquista un pari utile anche per il morale.
LA PARTITA Primo tempo vibrante. Due gol, uno per parte, qualche occasione sciupata di troppo, una rissa sedata a fatica e molto agonismo. Padroni di casa subito pericolosi con la percussione dell'ex Ascoli Perrulli: bravo Santurro a disinnescarne la botta ravvicinata. All'undicesimo il Savoia protesta per un possibile fallo ai danni di Del Sorbo in piena area, ma il direttore di gara opta per un fuorigioco contro i bianchi. L'equilibrio è rotto da un'incredibile ingenuità di Sirigu che controlla male un pallone in difesa, perde l'equilibrio e stende nettamente il bomber capitolino Tajarol. Dal dischetto Perrulli è implacabile, spiazzando Santurro. Lupa avanti, il Savoia soffre, rincorre e pareggia solo al 42': ottimo recupero di Malaccari a centrocampo. L'ex Gubbio lancia Sabatino sulla sinistra che guarda subito il movimento centrale di Del Sorbo. Controllo del 'bandito' e gran diagonale spedito alle spalle di Rossi.
La ripresa inizia senza cambi. Sirigu, però, è di nuovo disastroso su Tajarol, fermato all'altezza del dischetto solo dal tempismo in uscita di Santurro. Il Savoia tiene il pari a fatica ed Ugolotti cambia l'evanescente Sanseverino con D'Appolonia, che affianca Del Sorbo in attacco. La mossa non paga perchè al 12' la Lupa azzanna di nuovo. Bariti crossa basso al centro, Verruschi manca l'intervento e Capodaglio calcia col mancino di prima intenzione. Palla che si infila all'angolo ed è 2-1. Oplontini immediatamente vicini al pareggio col neo-entrato D'Appolonia, ma Rossi gli si oppone da campione deviando in angolo una conclusione velenosissima. Cucciari, dopo il vantaggio, si copre. Dentro Faccini e fuori il sempreverde Perrulli. Nel Savoia scocca finalmente l'ora di Gallo per Sevieri. La girandola di cambi accompagna il match verso la fine, caratterizzata dal rigore concesso al Savoia per fallo ai danni di Del Sorbo, ancora lui. Scarpa torna implacabile dal dischetto, siglando il terzo centro in campionato. Dopo il 2-2 il Savoia è ancora pericoloso in pieno recupero, ma Di Piazza calcia alle stelle non sfruttando l'errore in uscita di Rossi.
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