Un 22 ottobre perfetto per Torre Annunziata. Al mattino il ritorno della processione della Madonna della Neve dopo 3 anni di stop forzato a causa del Covid e in tardo pomeriggio il nuovo sigillo europeo della boxuer Irma Testa a Budva in Croazia. Può sorridere, almeno per un giorno, la vecchia Oplonti, martoriata negli ultimi tempi dagli scandali politici e dalle varie vicende di malavita.

LA PROCESSIONE. Una bella giornata di sole ha accolto l’uscita della Madonna della Neve dalla Basilica. Dimenticati in fretta alcune polemiche con i pescatori, che come al solito hanno portato in spalla per le vie della città la Vergine Bruna. Il percorso è stato più breve, ma non meno emozionante.

Di sicuro c’è stata meno affluenza, ma per le strade di Torre Annunziata si è avvertita la fede e l’amore per Maria da parte dei fedeli. Una giornata, quindi, dedicata ai devoti della Madonna della Neve. Il corteo si è diretto al porto e poi in piazza Ernesto Cesaro. Lì è stata svelata la lapide per ricordare il Bicentenario del miracolo della Madonna che fermò l’eruzione del Vesuvio. Presenti, oltre a Monsignor Russo, anche i commissari prefettizi Serra e Mone e il neo parlamentare Mazzella. Infine il quadro ha proseguito lungo corso Umberto per poi girare in via Gambardella e ritornare in piazza Giovanni XXIII.

IL TRIONFO DI IRMA. Un vero e proprio dominio, invece, in Croazia per Irma Testa. La campionessa di Torre Annunziata ha dominato in lungo e in largo l’europeo di pugilato. Domata in finale, per la categoria 57 kg, la bulgara Staneva. I giudici hanno sentenziato un netto 5-0 in favore dell’allieva del maestro Lucio Zurlo.

Butterfly ha conservato così la cintura conquistata tre anni fa in Spagna. Un altro momento di grande crescita per il prodotto della Boxe Vesuviana che punta al bersaglio grosso alle prossime olimpiadi di Parigi.

Ora si attende il suo ritorno per una nuova grande festa in suo onore alla Palestra dei Campioni.


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