Un lungo comunicato per denunciare alcune decisioni arbitrali - da ultime, quelle relative ai gol annullati a Genazzano - oltre che l'atteggiamento in qualche frangente "presuntuoso e non consono da parte di vertici ed osservatori arbitrali".

La Turris non ci sta ed alza la voce, ricostruendo nel dettaglio gli episodi che l'avrebbero significativamente danneggiata in termini di classifica. Dalla gara ripetuta contro il Gallipoli (a dispetto della responsabilità oggettiva del club a seguito degli atti vandalici al Bianco), al rigore inesistente costato la sconfitta a Francavilla Fontana. Dal penalty negato ai corallini nella gara contro il Potenza (nel finale di gara la clamorosa ammissione dell'arbitro sull'errore commesso), alla prima marcatura del Francavilla in Sinni nell'ultima gara al Liguori, viziata da un netto fuorigioco. Quindi le reti annullate a Schettino e Manzi nella gara di Genazzano. Oltre al danno, la beffa, con gli osservatori arbitrali che, a fronte delle ferme rimostranze dei biancorossi, "con aria sprezzante minacciavano provvedimenti".

La reazione del presidente Giuseppe Giugliano non si fa attendere. "Domenica scorsa abbiamo raggiunto l'apice. Due reti annullate in un modo incredibile. Dopo questi ultimi episodi ho il dovere di intervenire. La Turris è stata danneggiata, alla nostra attuale classifica mancano dai 4 ai 7 punti. E non mi si venga a dire che alla fine del campionato gli episodi si compensano, dal momento che di episodi a nostro favore al momento non ne ricordo. Non voglio che questa situazione continui e che la Turris possa subisca ancora ingiustizie. C'è sicuramente un problema con gli arbitri, oltre che con chi li sceglie e li giudica. Ho riscontrato poca voglia di dialogare e spiegare, anche insofferenza e pregiudizio. Ad oggi, in ogni partita casalinga, abbiamo sempre accolto avversari, addetti ai lavori, terna arbitrale e osservatori, in modo impeccabile ed esemplare, ma devo pensare che questo modo di fare sia stato frainteso. Vuol dire che cambieremo certe abitudini. A cominciare dal fatto che gli arbitri si dovranno accreditarsi entro il venerdì per entrare la domenica al Liguori".


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