“Il problema non sono i migranti ma le mafie”. A dirlo è stato don Luigi Ciotti, presidente del presidio Libera, che questa mattina è stato nel rione Sanità a Napoli per ricordare Genny Cesarano, 17enne vittima innocente di camorra.

“E’ davanti agli occhi di tutti che le mafie sono tornate più forti di prima – ha dichiarato- Sono più flessibili e reticolari. Ci vuole uno scatto in più perché non è solo un lavoro di magistratura delle forze di polizia. Bisogna rispondere ai bisogni reali delle persone, abbiamo bisogno di risposte reali, ci sono parole che sono stanche nel nostro Paese, che continuiamo a ripetere e c'è chi continua ad illudere. Possibile che non si possa voltare pagina nel nostro paese?”.

Don Ciotti, il prossimo 14 maggio, sarà a Torre Annunziata, per incontrare la cittadinanza con a capo don Ciro Cozzolino, referente oplontino. L’evento si terrà martedì alle 10 in piazza Ernesto Cesaro.

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