Il Consiglio Comunale di ieri ha drammaticamente confermato che il Sindaco Nicola Cuomo è privo di una maggioranza politica. Abbiamo assistito infatti a votazioni con numeri risicatissimi che testimoniano il momento di crisi di una amministrazione traballante.

La responsabilità maggiore di questa fase politica è da attribuire comunque al Partito Democratico di Castellammare di Stabia che non riesce a dare una svolta, mettendo al centro dell’agenda amministrativa i problemi reali della città. Il sindaco e il Pd hanno il dovere morale di rimettere questa città in corsa dando nuovo impulso alla giunta, soprattutto obbligando assessori e consiglieri a lavorare al bene comune.

La mia posizione critica nei confronti di questa amministrazione non cambia, motivo per il quale non parteciperò domani (giovedì 11 dicembre) alla riunione di maggioranza di cui il sindaco si è fatto promotore. Ricordo anche a chi sta salendo ora sul carro dei vincitori, votando provvedimenti della maggioranza, che il mio era un accordo elettorale basato su pochi e chiari punti programmatici. Il sindaco ha già ricevuto più volte l’elenco di quelle che per me sono le priorità alle quali deve dare una risposta. Solo se si metteranno in campo proposte e progetti concreti per quei punti, potrò rivalutare la mia posizione.

Ultima curiosità: considerato l’atteggiamento dell’opposizione di centrodestra ieri in consiglio comunale, devo forse ritenere che per loro Nicola Cuomo è il miglior sindaco di Castellammare degli ultimi 50 anni, anche se prima non lo avevamo mai dato ad intendere.

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