Ladri di marmitte, tre arresti dei carabinieri in poche ore
Malviventi in azione a Napoli e a Giugliano
06-06-2021 | di Redazione
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Sono tre le persone arrestate, in appena 12 ore dai carabinieri, in flagranza per furto aggravato: due a Napoli e una a Varcaturo, frazione di Giugliano in Campania. I tre arrestati sono tutti stati pizzicati mentre cercavano di trafugare marmitte da vetture parcheggiate in strada.
I militari del Nucleo Radiomobile di Napoli hanno individuato in via Scarfoglio Giuseppe Franco e Maurizio Simeoli, rispettivamente di 45 e 35 anni, che stavano armeggiando con una smerigliatrice per rimuovere il catalizzatore da una vettura parcheggiata in strada. Prima che potessero fuggire, Franco e Simeoli - il primo di Pozzuoli, l'altro di Marano - sono stati arrestati e poi sottoposti ai domiciliari in attesa di giudizio.
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Scenario simile in Via Vicinale Scuotto, a Varcaturo. I carabinieri della locale stazione sono stati allertati dal proprietario di un deposito giudiziario nel quale 4 persone si erano organizzate per portare via i catalizzatori delle auto lì custodite perché sotto sequestro. Quando i carabinieri sono arrivati, Antonio D'Aponte, 45enne di Sant'Antimo è stato bloccato mentre i tre complici sono riusciti a disperdersi e fuggire. Diverse le auto già assaltate utilizzando cacciaviti, chiavi inglesi, pinze e una smerigliatrice ancora rovente che D'Aponte aveva nascosto in una valigetta metallica. Anche per il 45enne sono scattate le manette. E' ora ai domiciliari in attesa di giudizio mentre continuano le indagini per identificare e rintracciare i tre fuggitivi.
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