L’albero dei Valori. I ragazzi del “Leopardi” spiegano le radici dell’accoglienza
Promozione culturale e integrazione: il progetto dell’associazione Ubuntu a braccetto con il Senegal
30-11-2018 | di Titti D'Amelio
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Sempre più proficuo il partenariato che l’IC Leopardi di Torre Annunziata ha intrapreso con l’associazione di promozione culturale e integrazione Ubuntu.
All’interno delle giornate dedicate alla Festa dell’Albero, quest’anno hanno partecipato due esponenti senegalesi dell’associazione, Ndemba Dieng e Therese Ndioug Ndione che hanno portato il loro contributo a quest’evento fortemente voluto e sentito dalla dirigente dell’Istituto, Antonella d’Urzo.
Nel campetto di via Cavour hanno sfilato davanti al sindaco Vincenzo Ascione, all’assessore Floriana Vaccaro e al consigliere Luigi Cirillo i ragazzi dell’Istituto, dalla scuola dell’Infanzia alle scuole medie: decorato un albero appositamente piantumato con frutti e aquiloni di cartone recanti frasi di accoglienza, integrazione e riconoscimento dei valori di convivenza pacifica tra persone provenienti da culture diverse.
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Una giornata davvero densa di emozioni quella che ha coinvolto il signor Dieng. Con il progetto Usine de Femmes, a cui partecipano Slow Food Vesuvio, il comune di Torre Annunziata, l’IC Leopardi, il Consolato del Senegal di Napoli e IOM-OIM, nonché l’associazione giovani senegalesi e l’Ecole elementaire de Yaridakhar, sta contribuendo alla nascita di una piccola cooperativa di donne senegalesi dedite alla coltura in loco dei cereali.
Una testimonianza per aiutare i bambini a far capire che un mondo diverso è possibile, in cui non ci sia prevaricazione tra le persone, ma anzi, collaborazione, per arrivare ad un bene più grande per tutti. Nella stessa direzione l’esperienza personale che ha raccontato Therese Ndioug agli alunni della scuola primaria dell’istituto durante la Giornata Mondiale dedicata ai Diritti del Fanciullo, in cui i giovanissimi hanno potuto riflettere sulle diverse condizioni dei bambini nel mondo, partendo proprio dal diritto all’istruzione e il diritto al gioco.
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