L’anello verde di Pompei, Zuchtriegel: “Un sistema integrato immerso nella natura”
Il masterplan della riqualificazione di un percorso di 4 km. L’obiettivo: “Più connessione con i siti vesuviani”
30-05-2023 | di Marco De Rosa

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Scavi di Pompei e siti del territorio vesuviano immersi nel verde e soprattutto sempre più connessi. E’ questo l’obiettivo messo in campo dal Parco Archeologico, che oggi pone un ulteriore tassello in favore della fruibilità e accessibilità degli Scavi.
Questa mattina nell’auditorium del Parco è stato presentato il masterplan della riqualificazione, finanziata con fondi Pnrr, di un percorso paesaggistico di circa 4 km. Un autentico “anello verde” attorno alla città antica per valorizzare il legame tra l’area degli scavi e il paesaggio circostante.
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“Dietro c’è la visione della grande Pompei – ha spiegato il diretto del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel – visto non più come sito visitato da milioni di turisti da tutto il mondo, ma un unico sistema in cui c’è un passaggio fluido tra una zona e l’altra. Questo progetto si inserisce in questa visione, assieme alle altre operazioni connesse con i siti di Torre Annunziata, lo Spolettificio, Boscoreale e Castellammare di Stabia”.
Il progetto è finanziato con fondi Pnrr e quindi con tempi di lavorazione ben precisi. L’obiettivo è quello di mettere in connessione definitiva tutti i siti del Parco Archeologico: “Più che un numero o lista di progetti da eseguire – ha sottolineato Zuchtriegel – si tratta di una visione e quindi tendenzialmente sempre aperta a nuove prospettive e possibilità di sviluppo che oggi ancora non riusciamo a immaginare. Per questo è fondamentale il dialogo con il territorio per capire fin dove possiamo arrivare. Sarà un viaggio lungo e affascinante ma l’obiettivo resta quello di un parco dove siti e città diventano un sistema integrato immerso nella natura”.
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