Torre del Greco. Sono imbarazzanti le prime riflessioni di Severino Nappi, assessore al Lavoro della Regione Campania, sul famoso "Jobs-act", la riforma del mercato dell'occupazione (la quarta in soli 4 anni) voluta dal governo Renzi e che domani, alla Camera, attende il varo dei primi due decreti attuativi. "Non occorrevano inutili regole, solo idee per  rilanciare l'economia": questo, in sintesi, il pensiero dell'assessore, espresso al convegno organizzato dal Centro Studi Giuridici "Nunzio Nitrato Izzo", in viale Europa a Leopardi, col patrocinio del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata.

Alla presenza, tra gli altri, del presidente dell'Ordine, Gennaro Torrese, e dei sindaci di Torre Annunziata e di Castellammare, Giosuè Starita e Nicola Cuomo, Nappi ha rincarato la dose contro il governo, presentando il suo ultimo "pamphlet" sul tema: "Jobs (f)act –  Contro la fabbrica delle regole inutili", appunto. "Una riforma fatta solo perchè a costo zero - ha aggiunto l'assessore - che riduce le garanzie senza toccare le politiche attive per l'occupazione. Il processo del lavoro diventa un inconveniente, una sorta di incidente da sperimentare in via d'eccezione. Anche gli avvocati, come categoria, è bene che riflettano".

OCCUPAZIONE IN CAMPANIA E FOCUS SU GARANZIA GIOVANI. "Le critiche a Garanzia Giovani? Nascono da un equivoco. Il progetto è un incentivo all'incontro tra domanda ed offerta, non una specie di postificio". Nappi difende a spada tratta il piano europeo di risposta alla crisi dei ragazzi, tra i 15 ed i 29 anni, che non studiano nè lavorano. Perchè, in pratica, hanno perso ogni speranza. Eppure le critiche sono trasversali ed appoggiate da numeri impietosi. Al 31 gennaio 2015 sono 54.769 le adesioni totali in Campania (a dicembre hanno aderito al progetto altri 3.964 'NEET', dati ARLAS); solo 6.250, tuttavia, i giovani per i quali risulta già attivata un'opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. Il 73.4% dei rapporti avviati sono di tipo subordinato (un contratto su due è a tempo determinato), il 15.7% delle assunzioni sono avvenute con contratti di lavoro parasubordinato e l’8.1% mediante tirocinio. Il tasso di disoccupazione in Campania, al III trimestre 2014, è al 20,4 % (fonte ARLAS).

UN BANDO PER I PROFESSIONISTI. La vera notizia arriva però al termine del convegno. "Tra due settimane - ha annunciato Nappi - la Regione pubblicherà un bando da 15 milioni di euro rivolto alle imprese che, per operazioni di consulenza, si rivolgeranno a professionisti fino ai 41 anni". La Regione Campania metterà a disposizione di ciascuna impresa beneficiaria 10mila euro. "Un altro modo per intervenire - secondo l'assessore - sul piano delle politiche attive per il lavoro".    

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