Il padre di Antonella Madonna, la ‘gola profonda’ di punta del clan Papale non era l’unico destinatario di minacce da parte della cosca. La pentita, presa di mira dal suo stesso sodalizio per la decisione di collaborare con lo Stato, ha rivelato anche altri agghiaccianti dettagli di quelle ripercussioni.

Il clan non avrebbe risparmiato alcun parente dalle minacce, e così, la stessa Antonella Madonna sarebbe venuta a sapere dalla voce di sua figlia di alcune visite a casa dei familiari da parte di soggetti interni alla cupola. Certamente non ‘visite di cortesia’, considerando le intenzioni della cosca dopo il suo pentimento.

Quelle stesse intimidazioni avrebbero poi raggiunto anche la ragazzina, figlia di Antonella Madonna, attraverso Facebook, come lei stessa riferisce sempre nel corso di un interrogatorio. Secondo la pentita del Canalone, nei giorni successivi a quelle minacce, sarebbero comparsi dei post intimidatori anche nei confronti di sua figlia. Il tutto dovuto sempre a quei segreti che l’ex donna boss ha confessato agli inquirenti a seguito della sua decisione di cambiar vita. 

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