''Il mondo social è meraviglioso ma a volte ti distrugge. E quando ti toccano la famiglia io perdo la pazienza e denuncio''. Lo sfogo di Ciro Immobile dal ritiro di Coverciano dove ieri anche Acerbi, dai microfoni Rai, ha puntato il dito contro i leoni da tastiera.

''Quello che è accaduto a Francesco va oltre, serve più equilibrio nei giudizi e mettere un freno quando si superano certi limiti - ha rimarcato l'attaccante della Lazio e della Nazionale - Io l'ho fatto denunciando quando sono stati toccati i miei figli, quando hanno augurato le peggiori cose a me e alla mia famiglia. Purtroppo il mondo dei social, e non mi riferisco solo all'ambiente sportivo, è pieno di profili falsi e non sempre è facile risalire agli autori''. Immobile plaude all'iniziativa della Uefa che in occasione dell'ultimo Europeo di calcio femminile ha aperto una piattaforma per individuare e punire gli odiatori social. ''Credo che sia giusto importarla anche in Italia'' ha dichiarato il giocatore.

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