Lupa Roma-Savoia: due neopromosse senza nulla in comune. Laziali ultimi a sfidare la corazzata di Feola
I capitolini hanno fatto della programmazione il loro credo. A Torre solo caos
12-12-2014 | di Gianluca Buonocore
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Domenica il Savoia ritroverà la Lupa Roma sette mesi dopo la sconfitta (2-1) in poule scudetto. Era il 18 maggio e a Fiumicino il sodalizio del presidente Cerrai rimontarono la rete iniziale di Manzo con i gol di Tajarol e Capodaglio (entrambi confermati). I capitolini sono stati così l’ultima squadra ad aver affrontato la corazzata guidata da Vincenzo Feola.
LE DIFFERENZE. Già da quel giorno si capiva, però, che tra i torresi e i romani si respiravano due climi completamente diversi. Il Savoia era scarico mentalmente ed alcuni giocatori (vedi Stendardo) erano stati messi fuori quasi in maniera punitiva dalla società. Da quel momento sono poi cominciati i vari guai della formazione oplontina che già dopo qualche giorno annunciò l’addio al tecnico Feola e a tanti interpreti della splendida promozione in Lega Pro. Invece la Lupa Roma ha programmato alla perfezione ed ha mantenuto quasi tutta l’ossatura della passata stagione. Tanti sono infatti i giocatori che sono stati rifirmati e che stanno facendo compiere il definitivo salto di qualità anche al tecnico Cucciari. Inoltre il vulcanico presidente Cerrai sta portando avanti con tanti sforzi un progetto ed ha risolto in maniera parziale anche la grana campo, spostandosi alla vicina Aprilia. Invece a Torre Annunziata tutto ciò non è successo e se non fosse stata per la magata di Maglione delle telecamere mobili, a quest’ora non ci sarebbe stata partita.
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L’ULTIMO PERIODO. Savoia e Lupa Roma stanno anche vivendo due situazioni di stagione diametralmente opposte. I bianchi vengono dall’incoraggiante vittoria contro la Reggina per 2-0 e sta iniziando a vedere i primi frutti della cura Ugolotti. Invece i laziali, che hanno aggiunto da poco nella rosa anche l’ex Napoli Bariti, vengono da due pesanti sconfitte contro Salernitana (0-4) e Melfi (3-0) e di sicuro non vorranno perdere altri punti. Si prospetta così una sfida interessante tra due neopromosse che in comune hanno davvero ben poco.
Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt
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