Pochi fondi stanziati e luminarie garantite solo all'esterno della Basilica della Madonna della Neve. Commissione Prefettizia, Suap, Utc e Virgili Urbani riuniti intorno ad un tavolo per decidere le sorti del 22 ottobre. Mistero sul calendario degli eventi. Unica certezza la processione, che si svolgerà regolarmente. Garantite per il momento solo le bancarelle, resta l'attesa per la decisione di predisporre o meno l'isola pedonale.

A causa dello scioglimento per infiltrazioni camorristiche del Comune di Torre Annunziata e il conseguente insediamento della commissione prefettizia, risulta difficile organizzare un calendario ricco quanto quello del passato. Dopo anni di stop forzato non sono previsti eventi per il momento. Un 22 ottobre a metà per i cittadini di Torre Annunziata che dovranno rinunciare a fuochi d'artificio, luna park, e intrattenimenti vari. La mancanza di fondi da parte dell'Ente ha portato a un taglio dei costi non indifferente. Quello che rimane è la fede di tanti torresi per la Madonna della Neve.

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In città si era anche parlato di un annullamento della processione per mancanza di fondi, ma l'ipotesi è stata prontamente smentita da Monsignor Raffaele Russo. La processione si svolgerà regolarmente. Il quadro sarà portato a spalla dai pescatori di Torre Annunziata come vuole la tradizione. Passerà per il porto e attraverserà la via principale della città fino all'intersezione con via Zampa, per poi fare rientro in Basilica.

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