Maggio dei monumenti a Boscoreale: arte, storia e leggenda con ‘La Ginestra’
Cinque tappe dell’itinerario cittadino organizzate dalla Pro Loco con associazioni territoriali
14-05-2016 | di Antonio Tortora
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Una passeggiata tra arte, storia e leggenda. E’ quanto propone la Pro Loco Boscoreale “La Ginestra” in occasione della terza edizione del Maggio dei Monumenti a Boscoreale. L’evento, previsto per oggi 14 maggio, sarà ripetuto anche domenica 22. Si tratta di una nuova opportunità per vivere Boscoreale in maniera inedita. Grazie alla collaborazione con altre associazioni territoriali, tra le quali Gruppo Teatro della Scodella, Agorà Boscoreale, Accademia Upam, Associazione Marylin e Gruppo Storico Oplontino, è stato ideato un percorso per il centro antico che coniuga storia, arte, musica e gastronomia.
LE TAPPE DEL PERCORSO. Saranno cinque i momenti cruciali in cui il percorso si articola. Si partirà dalla Chiesa di Santa Maria Salome, della quale saranno forniti cenni storici a cura della Pro Loco. L’associazione Agorà curerà la visita della cripta sotterranea. Si proseguirà, poi, verso la Cappella gentilizia di Santa Maria Montevergine, presso la quale, oltre ai cenni storici, vi sarà una performance della “Università popolare Arte e musica”. Terza tappa è la visita di una casa privata che custodisce la “Ruota degli Esposti”, sede oggi dell’Associazione Marylin. In loco, cenni storici e alcune letture curate dal Gruppo “Teatro della Scodella”. Successivamente, si procederà all’apertura straordinaria del Palazzo De Prisco, nel quale la Pro Loco condividerà alcuni racconti. Ultima tappa, infine, un altro edificio storico: quello che ospita il Cine-Teatro Minerva. Sarà effettuata, a cura del Gruppo Storico Oplontino, una ricostruzione storica con rievocatori in costume che presenteranno i cibi della tradizione alimentare autoctona e una degustazione dello Zuccotto ai cereali antichi di Fannio Sinistore. Inoltre, vi sarà un assaggio del “Panis Pompeii” e una degustazione di Spumante di Falanghina.
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Un percorso volto ad intrecciare cripte sotterranee, successioni ramificate ed eredità intricate, leggende regali e racconti di ordinaria povertà ai piedi di quel gigante addormentato, il Vesuvio, che contribuisce ad accrescere il mistero sui fatti che verranno raccontati. Si potrà accedere ai percorsi su prenotazione.
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