“Maggiore trasparenza ed uno sportello per i meno abbienti”, le richieste di Antifà al sindaco
Il movimento di lotta torrese ha dettato dei punti precisi ed annuncia: “Il 2 febbraio un incontro per l’evoluzione delle nostre richieste”
05-01-2015 | di Raffaele Perrotta
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Si erano dati appuntamento da prima di Natale, durante l’occupazione simbolica di Palazzo Criscuolo, e puntuale è arrivato questa mattina l’incontro tra il movimento ‘Antifà’ di Torre Annunziata ed il sindaco Giosuè Starita.
Sul tavolo della discussione i problemi burocratici che si traducono in disservizi insormontabili per le categorie meno abbienti. Primo su tutti il caso ‘Gori’. “Abbiamo chiesto al sindaco – spiegano dal movimento oplontino – maggiore informazione istituzionale ed aiuto pratico a molti casi di famiglie che vivono un forte disagio economico. Occorre uno sportello comunale che possa dare assistenza gratuita ai problemi reali delle persone. Inoltre – specificano – c’è bisogno di maggiore chiarezza e trasparenza della macchina burocratica che parte anche dalla gestione del portale dell’ente”.
A stretto giro anche la risposta del primo cittadino che rassicura: “Sono vicino a loro quando si battono per il tema del reddito di cittadinanza, la cui risposta, purtroppo, non può venire dal solo comune torrese. Ho saputo di numerosi problemi con la Gori: su questo c’è un evidente gap di informazione. Molti, che si sono visti chiudere i rubinetti, non sanno che per legge hanno a disposizione 38 metri cubi di acqua gratuiti. Anche per questo occorre maggiore informazione”.
Intanto, nell’attesa del prossimo incontro tra Antifà ed il sindaco del 2 febbraio, il movimento si vedrà in piazza Santa Teresa giovedì 8 alle 19 per un incontro informativo con la cittadinanza.
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