Si è conclusa con un gran finale di oltre mille bambini di tutte le scuole della città di San Giorgio a Cremano la 13esima edizione del Giorno del Gioco 2018. Niente libri niente quaderni niente lavoro per una volta  solo gioco e un cartello che campeggia con la scritta “Scusate il disturbo, stiamo giocando”.

Stop al traffico dalle 9 alle 13 per una kermesse iniziata in piazza Troisi con un grande raduno di bambini  accolti dalla fanfara del dei Bersaglieri della Divisione Acqui dell’Esercito di stanza sul territorio cittadino,  dal Sindaco Giorgio Zinno, dalle cariche istituzionali, autorità civili e militari, i consoli del Venezuela, di Francia e di Spagna e le telecamere di Rai tre. Ha portato i saluti dell’Unicef Margherita Dini Ciacci.

L’evento ha visto come ogni anno tanti bambini, tante magie, tante sorprese e tante mamme per le strade trasformate in un gigantesco parco giochi.  Molte le coreografie elaborate dalle scuole di danza della città  e  tanta musica sul tema di questa edizione: “Madre Terra”, per lanciare l’invito in questo giorno speciale a prendere le difese del nostro pianeta mediante il contatto con la terra. Colori,  ritmi, energie, gioia e allegria, divertimento che si sprigionavano da tutti i presenti come simboli di fratellanza e di pace. Bambini a giocare in libertà in una città finalmente a misura di bambino dove il giorno del gioco è davvero per tutti e ristabilisce anche il collegamento con le altre culture.

Questa giornata è stata preceduta da una serie di “Laboratori” nelle scuole con la collaborazione dei docenti interessati al progetto e appositamente formati che attraverso il gioco hanno sviluppato l’arte della  danza, del canto, della pittura, dello spettacolo e che hanno capito che l’interesse dei bambini per il gioco migliora la qualità della vita dell’individuo e quindi rende la terra e la città più bella educando alla  convivenza e all’inclusione.

“Elaboriamo il progetto durante tutto l’anno insieme alle scuole in un percorso culturale che si chiude oggi e inizierà nuovamente a settembre, per riattivarlo con quelle regole che portano a una crescita del bambino - spiega il Sindaco Giorgio Zinno –. E’ un investimento forte fatto con tutta la città perché i bambini sono il nostro futuro. Altri comuni hanno aperto partenariati con noi per il giorno del gioco e speriamo in un progetto più grande che possa portare al  giorno del gioco nazionale perché questo è un modo di far crescere i ragazzi”.

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