Ha iniziato a maltrattare la moglie fin dalla prima notte di nozze, sostenendo di non volerla e di aver sbagliato a sposarla, per poi continuare con i suoi atteggiamenti violenti fino al momento in cui lei ha deciso di lasciare l'abitazione e denunciarlo. Al termine delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, il gip del Tribunale di Benevento, ha notificato all'uomo, tramite la polizia giudiziaria, un'ordinanza di applicazione delle misure cautelari dell'allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa con il braccialetto elettronico.

Nella denuncia la donna racconta che il marito l'avrebbe pesantemente e costantemente offesa e accusata di frequentare altri uomini. Inoltre, per costringerla a non lasciarlo, la vittima sarebbe stata picchiata e trascinata per le gambe dalla camera da letto al soggiorno. E ancora: in due occasioni, a maggio, il marito l'avrebbe colpita con calci e pugni e scaraventata contro un termosifone e sul letto, causandole delle lesioni giudicate guaribili in dieci giorni.

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