La movida tra varie difficoltà cerca di ripartire. Dopo una stagione invernale di quasi totale chiusura, se si esclude qualche timido tentativo nei rari momenti di zona gialla, i commercianti della notte si sono attrezzati per tornare ad accogliere i clienti in sicurezza. Con la bella stagione, e l’avvento della campagna vaccinale, ci si attendeva una ripresa in Campania.

Ma la variante Delta e soprattutto le restrizioni del governatore Vincenzo De Luca hanno smorzato ogni entusiasmo. In particolar modo ha fatto discutere l’ultima ordinanza, valida fino al 31 luglio, che proibisce la vendita di alcolici da asporto dopo le 22. Una vera e propria mazzata per i tanti esercenti, oramai sempre più in difficoltà.
Dalla loro parte c’è anche Giuseppe Manto, presidente di Confcommercio Torre Annunziata. “Continua imperterrita, da parte del presidente della Regione De Luca, un’azione di rigore ancora più stringente rispetto alle decisioni del governo. Ovviamente zero assistenzialismo economico alle imprese e casse integrazione ai lavoratori pagate ogni sei mesi”.

“La situazione è sempre più preoccupante perché sono due anni che il settore sta subendo decisioni massacranti –ha proseguito Manto- De Luca sta cercando di nascondere i guai e i tagli operati nel settore sanità, mettendo a dura prova un comparto commerciale già duramente colpito. La sua assurda politica sta condannando ulteriormente l’economia della regione Campania. Spero che tutto questo possa avere finalmente una fine”.
La paura non sembra ancora superata. Per tanti esercenti c’è il timore di una nuova chiusura in autunno, a causa delle varianti. “C’è ovviamente preoccupazione- ha concluso il presidente di Confcommercio- Ma se la situazione dovesse tornare quella di alcuni mesi fa non so cosa potrebbe accadere stavolta”