La burocrazia ferma lo studio. Si potrebbe sintetizzare così quanto sta accadendo con la vicenda delle scuole superiori di Torre Annunziata, l’ISS Marconi e l’ISS Graziani, che stamattina è sfociata nella protesta degli alunni proprio di quest’ultimo istituto.

Facendo qualche passo indietro e ripercorrendo la storia degli ultimi mesi con le parole di Luca De Soricellis, un rappresentante d’istituto del Graziani, in buona sostanza “abbiamo fatto i doppi turni fino a martedì per la carenza di aule. Dal 27 ottobre, invece, in un accordo con la preside, alcune classi si stanno avvicendando nelle aule dei laboratori pur di non andare il pomeriggio. In attesa, questo, che i colleghi del Marconi, che studiano nell’ex Galilei, lascino la struttura liberando spazi ed aule”.

Ebbene, ironia della sorte, proprio il Marconi di aule ne ha in abbondanza. Tante che alcune le tiene chiuse per problemi strutturali, un’ala dell’ex Galilei, mentre altre sono completamente nuove, quelle di via Isonzo, ed attendono solo la firma sui collaudi. “Con il corteo – continua De Soricellis – siamo arrivati fino alla sede centrale del Marconi dove abbiamo incontrato la loro preside ed il tecnico che stava ultimando i report. Ci hanno assicurato che in una settimana avrebbero risolto la vicenda in modo da avviare anche il trasferimento di quelle sezione che andranno nella nuova struttura. La parte dell’ex Galilei che si andrà a liberare ci consentirà di ovviare a doppi turni e lezioni in aule improvvisate”.

In attesa di sviluppi, per questa mattina (31 ottobre) gli alunni del Graziani hanno organizzato un’assemblea permanente per chiarire l’intera vicenda.

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