Mare. Sopralluogo in costiera: no alla pesca di frodo
Verifica del consigliere regionale Alfonso Longobardi “scortato” dalla capitaneria di Porto di Castellammare
23-05-2016 | di Marco De Rosa
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Effettuato un sopralluogo in mare per una verifica del tratto costiero compreso tra Torre Annunziata e Vico Equense. Lo ha compiuto nella giornata di oggi il consigliere regionale Alfonso Longobardi, accompagnato dalla Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia guidata dal comanda te Guglielmo Cassone.
La verifica è stata utile per constatare le condizioni di rischio inquinamento nella zona della foce del fiume Sarno e la necessità di tutelare l'area Marina del banco di Santa Croce da tempo oggetto di pesca di frodo.
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“Con il Comandante Cassone – ha dichiarato Alfonso Longobardi - abbiamo valutato la possibilità di installare un moderno impianto di videosorveglianza per monitorare h 24 le acque marine che rappresentano una straordinaria risorsa da proteggere e che non a caso sono classificate come una delle principali attrazioni nazionali per chi svolge attività subacquea ed immersioni sottomarine. Nei prossimi giorni – ha concluso - con gli uffici regionali competenti verificherò tempi e modalità di installazione delle telecamere collegate con la sala operativa della Capitaneria di Porto di Castellammare di stabia”.
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