Massacrata a pugni dall’ex, tenta di buttarla giù dal belvedere: arrestato per tentato omicidio
Un’aggressione brutale sotto gli occhi del figlio piccolo. I Carabinieri arrestano l’orco
06-04-2025 | di Redazione

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Fino a ieri sera era una storia chiusa in un cassetto, nascosta nel silenzio, tra botte, umiliazioni e la presenza muta di un bambino che ha ancora pochi mesi di vita.
È la storia di una relazione ormai conclusa, una coppia da raccontare solo al passato. Lei, una donna di Pozzuoli, vive lontano dalla vecchia casa con il figlio. Lui, il padre del bambino, è rimasto a poca distanza.
Lei sta cercando di ricostruirsi una vita, di lasciarsi tutto alle spalle. Ma per l’ex compagno quella separazione è solo apparente: il tarlo della gelosia e del possesso non si è mai spento.
Ieri l’ha trovata per strada, mentre passeggiava. In pochi secondi si è scagliato contro di lei, colpendola con violenza: pugni, calci, il naso fratturato. Poi l’ha afferrata e ha cercato di spingerla oltre la balaustra di un belvedere.
Solo la sua resistenza ha evitato il peggio. È riuscita a salvarsi, ma è rimasta a terra, ferita e sanguinante. L’uomo si è allontanato, lasciandola lì. Tutto è accaduto in pochi istanti.
La donna è stata trasportata in ospedale: le lesioni guariranno in circa 30 giorni. I Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Pozzuoli, allertati dal 112, hanno rintracciato l’aggressore poco dopo e lo hanno arrestato in flagranza differita. Ora si trova in carcere, con le accuse di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.
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