Un diploma festeggiato senza restrizioni. Il 22 giugno inizieranno gli esami di maturità. Dopo gli ultimi due anni vissuti con l’incubo della pandemia, quest’anno tornerà ad essere uno dei momenti più emozionanti della vita di un adolescente. L’incontro con i compagni di classe prima della prova scritta, gli abbracci tra migliori amici e i festeggiamenti finali nel cortile della scuola. I maturandi del 2022 potranno, dopo mesi di didattica a distanza e contatti umani ridotti al minimo, godere pienamente dell’esperienza memorabile della maturità.
Ufficiale ormai il ritorno agli scritti e non solo: sia la prima prova che la seconda si svolgeranno rigorosamente in presenza. Per il colloquio orale è prevista la possibilità di effettuare una videoconferenza ma solo in situazioni d’emergenza, ad esempio per gli studenti che, per comprovati motivi, siano impossibilitati a lasciare il proprio domicilio. Addio quindi alle versioni semplificate online: l’esame di stato ritorna a tutti gli effetti quello di prima, e nella sua modalità classica.
Una volta conseguito il diploma, la strada è spianata per i giovanissimi. L’università, il posto fisso, la realizzazione professionale. Ma non per tutti i ragazzi è così: in Campania, ad esempio, c’è poco da festeggiare in tema maturità. Sono migliaia i giovani della regione che non conseguiranno mai il diploma.
Ragazzi notevolmente a rischio, che hanno chiuso le porte all’unico vero antidoto contro l’avanzata del malaffare: la cultura. Il fenomeno della dispersione scolastica in Campania è dilagante. Una povertà educativa crescente consegna i ragazzini coinvolti nelle mani dei camorristi, desiderosi di appropriarsi di nuova forza lavoro da impiegare in loschi affari.
Per contrastare l’avanzata del fenomeno della dispersione scolastica la regione Campania aveva approvato in Giunta, nel gennaio del 2022, un finanziamento di dieci milioni e mezzo di euro per la realizzazione di progetti formativi basati sull’alternanza di scuola, formazione e impresa. Tante le strategie in campo per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, a testimonianza della volontà della Regione Campania e della classe politica di volere garantire un futuro dignitoso ai tanti giovani campani.
Un diploma festeggiato senza restrizioni. Il 22 giugno inizieranno gli esami di maturità. Dopo gli ultimi due anni vissuti con l’incubo della pandemia, quest’anno tornerà ad essere uno dei momenti più emozionanti della vita di un adolescente. L’incontro con i c...
Questo contenuto è riservato agli utenti premium
Sei già abbonato? Effettua l'accesso
Abbonati adesso, basta 1 click!
Solo 0,70€/mese