Per il pescato non c’è stato nulla da fare, i carabinieri sono stati costretti a distruggere attraverso l’affondamento cinquantacinque chilogrammi di pesce, molluschi e mitili in pessimo stato di conservazione, motivo per cui sono stati anche denunciati un 33enne e un 40enne di Boscoreale.

Ma, per i cinquecento chili di frutta e verdura sequestrati in quanto venduti abusivamente, l’epilogo è stato differenti: sono stati difatti donati a persone abbienti di Pompei, assieme a quaranta pupazzi e giochi destinati ai più piccoli.

Per i venditori ‘illeciti’, invece, i carabinieri hanno elevato multe per un totale di 40mila euro a carico di quattro persone. L’operazione è stata condotta per le strade di Boscoreale, dove si erano appostati gli abusivi. 

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