Un recente studio ha analizzato vantaggi e qualità di 2000 località d’Europa, fino a stilare una classifica delle migliori 100 città dove passare un weekend indimenticabile. In testa alla classifica compaiono grandi mete turistiche come Barcellona, Berlino, Londra e Parigi, ma non mancano tante altre località, sempre più amate dai turisti internazionali. Tra queste compaiono anche 10 destinazioni italiane, inclusa Napoli, che ha totalizzato un punteggio complessivo di 60,9 punti su 100, posizionandosi alla 61’ posizione della classifica finale.

Lo studio è stato effettuato dalla piattaforma di ricerca viaggi GoEuro, che ha selezionato 5 categorie principali in base alle quali sono state valutate tutte le 2000 città prese in considerazione. Le 5 categorie sono: le attività e le attrazioni cittadine (musei, shopping, intrattenimento ecc.), l’attrattività della vita notturna, la qualità e la convenienza di cibo e bevande, la qualità dei trasporti locali e la convenienza degli alloggi.

Non sono state, quindi, considerate solo la bellezza dei luoghi e del patrimonio artistico, ma anche la vivibilità degli spazi pubblici e la convenienza di una giornata o una serata nel centro cittadino. Dettagli che diventano decisivi nell’epoca di un turismo mordi e fuggi, spesso fatto di soggiorni di 2-3 giorni nel fine settimana. Andando ad approfondire i risultati, la città del Vesuvio ha raccolto un buon punteggio soprattutto nella categoria della vita notturna e degli alloggi (3 su 5 e 2,5 su 5), mentre ci sono margini di miglioramento per quanto riguarda l’accessibilità e la fruizione delle attività locali (2 su 5) e, ancora di più, per quanto concerne l’efficienza e la convenienza dei trasporti pubblici (2 su 5). Napoli rientra comunque senza difficoltà nella top 100, andando a posizionarsi dietro a diverse città europee, ma comparendo vicino a Firenze (68,4) e a Milano (71,5) e soprattutto davanti a concorrenti come Venezia (59,2), Siena (54,8, Pisa (50,9) e Verona (50,4).

A influire nei punteggi generali hanno contribuito anche altri fattori, altrettanto importanti nel giudicare una meta turistica: clima, inquinamento dell'aria, livello di criminalità, potere d'acquisto, qualità del sistema sanitario, costo della vita, prezzo degli immobili in rapporto al reddito medio, traffico e tempo di viaggio per il tragitto casa-lavoro. Uno scenario in cui la posizione di Napoli promette bene e dimostra come un ulteriore sviluppo delle potenzialità partenopee potrà far salire ancora più velocemente la città in classifica. Una volta ottimizzati alcuni aspetti pratici, infatti, il resto lo faranno il Golfo di Napoli, il Maschio Angioino, Piazza Plebiscito, la Chiesa del Gesù Nuovo e, ovviamente, la unica, sola, originale e inimitabile pizza napoletana.

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