Cinque mesi fa si era laureata in "Mediazione linguistica e culturale" mentre era in ospedale a fare la chemioterapia. Non voleva arrendersi, aveva un cassetto pieno di sogni e non vedeva l'ora di realizzarli. Poi, la tragica notizia. Roberta è morta nei giorni scorsi. Il cancro le ha spento il sorriso per sempre. 

A comunicare la tragica notizia della morte della giovane studentessa di Napoli è stato il dottor Raffaele Addeo, oncologo dell'ospedale di Frattamaggiore che aveva in cura la giovane donna. "La campana della vita non ha suonato per la nostra carissima Roberta. Per quanto sforzo e impegno possiamo metterci, non sempre riusciamo a sconfiggere il ‘mostro' e, non sempre il ‘mostro' può essere sconfitto: siamo umani. Roberta, ha combattuto come una guerriera, ci ha resi fieri, orgogliosi della sua determinazione, siamo stati contagiati dalla sua voglia di vivere" scrive il medico su Facebook, che ha pubblicato una foto insieme a lei scattata proprio il giorno della laurea.

"La sua condizione era però troppo grave. E nonostante le cure, Roberta non ce l’ha fatta. Ci ha lasciati con un grande vuoto dentro – scrive ancora il dottor Addeo – pochi giorni fa. Ci ha insegnato una grande lezione: lottare fino alla fine, perché ne vale sempre la pena, per sé stessi e per chi si ama. Tutta la dedizione che l’intero ospedale le ha dedicato, la sua storia, la sua delicatezza, ci motivano ad accudire, con ancora più attenzione, i nostri pazienti. Ai suoi cari, alla sua famiglia va tutto il nostro cordoglio ed affetto. Che la terra ti sia lieve, Roberta".

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