Morto nell'esplosione di Ottaviano: ecco chi era Vincenzo Lanza
Sempre allegro e grande appassionato di calcio. In città tanti piangono la sua scomparsa
06-05-2020 | di Redazione

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Sempre allegro e grande appassionato di calcio. Amici e familiari dipingono così Vincenzo Lanza, il 55enne morto nell’esplosione di ieri alla Adler di Ottaviano.
L’uomo non è riuscito a scampare al boato, che ha coinvolto l’azienda e sulla quale c’è ancora stretto riserbo. Gli inquirenti parlando di una fuga di metilene, ma al momento non vi sono ipotesi certe.
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Nel frattempo la città piange la dipartita di Lanza, che ha lasciato moglie e due figli. L’uomo lavorava alla Adler da 2 anni ed era addetto alla macchina schiumatrice. Era tornato da poco dalla cassa integrazione, dopo lo stop a causa dell’emergenza Coronavirus. Sui social sono tanti i messaggi di cordoglio per lui e la sua famiglia. Un suo cugino, che lavora con lui nella stessa fabbrica, per puro caso è scampato alla tragedia.
Ora la salma di Lanza è all’obitorio del Secondo Policlinico di Napoli, in attesa dell’autopsia che è stata di sposta dalla pm Martina Salvati della Procura di Nola.
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