Sono entrati nel vivo i lavori che interessano le strutture ottocentesche e gli spazi aperti del sito museale di Pietrarsa: la ristrutturazione riguarda anche i prospetti dei padiglioni delle Carrozze e delle Automotrici e il grande portale ad arco nel giardino. Di tutte queste architetture si prevede il restauro conservativo delle superfici e, tra i vari lavori pianificati, anche la sostituzione degli infissi al fine di proteggere le locomotive dalla salsedine e il trattamento dei grandi portoni per portare a vista la superficie in legno.

Altro importante intervento è la creazione della nuova fermata della linea ferroviaria ‘Museo di Pietrarsa’: l'attuale banchina di attesa, infatti, verrà spostata in prossimità della elegante pensilina in ghisa di cui si prevede un accurato restauro. Verrà quindi realizzata una nuova banchina, di cui sarà  particolarmente curato sia l'aspetto funzionale che quello estetico, rappresentando la nuova porta di accesso per tutti i visitatori che si recheranno al Museo comodamente in treno.

A settembre i visitatori potranno ammirare quello che sarà solo un'anteprima del nuovo Museo di Pietrarsa. Nell'ambito dei lavori di restauro e valorizzazione, è in stato di ristrutturazione anche la statua di Ferdinando II, realizzata in ghisa proprio nell'Opificio di Pietrarsa nel 1852. Alta più di quattro metri, ritrae il sovrano che ordina con gesto regale la fondazione delle Officine che oggi ospitano il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa.

C.C.

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