L'infettivologo Rodolfo Punzi è il primo vaccinato all'ospedale Cotugno di Napoli, tra i luoghi simbolo in città della lotta al Covid e presidio vaccinale per tutta l'Azienda ospedaliera dei Colli.

Questa mattina, prima del via alle somministrazioni, il presidente della Regione Vincenzo De Luca ha incontrato i sanitari prenotati per ricevere il vaccino Pfizer-Biontech. Le operazioni proseguono nei cinque box allestiti in una tenda all'esterno del Cotugno.

INFERMIERA LA PRIMA VACCINATA A CASERTA. Si chiama Ginetta De Marco, infermiera del Pronto Soccorso dell'azienda ospedaliera Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta, la prima persona cui è stata somministrato il vaccino anti-Covid nel Casertano. All'ospedale di Caserta saranno vaccinati cento tra medici e infermieri del Pronto Soccorso, in servizio all'ospedale modulare, ubicato a fianco all'azienda ospedaliera, dove c'è il reparto Covid, quelli delle unità operative a più stretto contatto con tali pazienti, come pneumologia, malattie infettive. 

BENEVENTO. UNA DOTTORESSA E UN INFERMIERE I PRIMI VACCINATI. Sono state la dottoressa Isabella Carlucci (56 anni), medico del reparto Covid, e l'infermiere del reparto di Emodinamica, Lorenzo Arganese (53), le prime due persone a sottoporsi presso l'ospedale "San Pio" di Benevento alla vaccinazione in occasione del "V Day". "Tanta emozione e zero paura - hanno commentato i primi due vaccinati nel Sannio - perché crediamo nella ricerca e nella scienza. E' un vaccino sicuro, non siamo cavie bensì i primi fortunati a vivere più sicuri per i prossimi mesi".

DE LUCA, OGGGI PARTENZA SIMBOLICA. "Si parte in maniera simbolica, non è l'inizio della vaccinazione di massa, che è quello che dovremmo fare nelle prossime settimane" - è quanto ha dichiarato Vincenzo De Luca, governatore della Campania rispondendo alle domande dei giornalisti.

In Campania, come spiega lo stesso Presidente, "Abbiamo in programma, al di là di oggi, il prossimo12 gennaio una esercitazione generale in tutte le strutture ospedaliere per verificare la macchina organizzativa. La vaccinazione covid non è un'operazione banale, richiede accortezza e tempi più lunghi. In Campania ci siamo preparati per tempo".

Per De Luca, però, "non bisogna abbassare la guardia. Stiamo attenti è un segnale di speranza, ma poi bisogna fare una operazione di vaccinazione di massa che dovrà durare mesi. Per quanto mi riguarda, quando arriverà il mio turno, farò la vaccinazione senza esitazione".

“Ma oggi al bando le valutazioni critiche, è una bella, splendida giornata. Sono arrivati con un camioncino 9700 vaccini in Italia, ho visto che in Francia ne hanno avuti oltre il doppio, onore a loro. Io volevo stamattina verificare che arrivassero alle otto in punto i vaccini all'Ospedale del Mare e cominciasse la distribuzione in tutti i territori regionali e mi hanno confermato che sono partiti in orario da lì per Caserta, Avellino, Benevento e Salerno e per gli altri ospedali napoletani. Volevamo cominciare alle dieci e così è stato, mi piacerebbe che arrivasse all'Italia l'immagine di una Campania che lavora alla tedesca" - ha concluso. 

Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"

Vaccino