Secco e perentorio 2-0. Osimhen e Di Lorenzo firmano il secondo successo consecutivo, il primo della stagione al “Maradona”. La classifica dopo due giornate vede al comando la squadra di Garcia, con Milan e Verona, in attesa dell’Inter.

Torna a disposizione Kvaratskhelia che non viene schierato in campo dall’inizio, al suo posto ancora Raspadori come già accaduto a Frosinone la settimana scorsa. In avvio di gara il Napoli è subito propositivo e sfiora il vantaggio con Raspadori, ma l’ex di turno colpisce solo il palo. Si arriva al quarto d’ora di gioco e arriva l’episodio VAR a favore degli azzurri. Politano viene atterrato in area da Boloca e dopo un consulto viene accordata la massima punizione. Dal dischetto si presenta Osimhen, che spiazza Consigli.

Non pervenuta la squadra di Dionisi, che nella prima frazione di gioco fatica a contenere il gioco dei campioni d’Italia. Nella prima mezz’ora il Sassuolo fa da sparring ai partenopei, senza reagire alla rete subita. I neroverdi crescono nel finale, facendosi vedere maggiormente nella metà campo azzurra, ma mancano sempre dell’ultimo passaggio.

La prima frazione di gioco termina, dopo sei minuti di recupero, con il Napoli in vantaggio sul Sassuolo. Il Napoli fa la voce grossa anche nella ripresa, Osimhen sempre pericoloso dalle parti di Consigli. Si mette in discesa per gli azzurri, quando Lopez dice qualcosa di troppo al direttore di gara che lo caccia fuori. Con l’uomo in meno il Sassuolo fatica a contenere la squadra di Garcia, i nerazzurri che si affidano al proprio estremo difensore per non crollare.

All’ora di gioco un altro rigore per i partenopei, per tocco di mani in area da parte di Toljan. Dagli undici metri, però, Raspadori la spara in alto. Primi cambi per il Sassuolo, entrano Pedersen e Racic, per Vina e Boloca, mentre nel Napoli fa il suo ritorno in campo Kvaratskhelia al posto di Politano. L’ingresso del georgiano pesa subito sull’economia della gara, infatti è proprio lui a servire l’assist per il raddoppio di capitan Di Lorenzo.

Dopo la seconda rete, il match non ha molto da raccontare. A sentirsi sono solo i tifosi azzurri che cantano assaporando la seconda vittoria stagionale dei campioni d’Italia, mentre in campo si gioca, ma senza colpo perire. Nel finale c’è ancora spazio per Cajuste, ma anche per Simeone ed Elmas.

Termina così la sfida del Maradona, con il Napoli che conquista la seconda vittoria consecutiva in stagione. La prossima settimana, ancora a Fuorigrotta arriverà la Lazio di Maurizio Sarri, ancora a quota zero punti.

IL TABELLINO
SSC NAPOLI – US SASSUOLO 2-0
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus (90′ Ostigard), Olivera; Anguissa, Lobotka (83′ Simeone), Zielinski (83′ Cajuste); Politano (61′ Kvaratskhelia), Osimhen, Raspadori (83′ Elmas). A disposizione: Contini, Gollini, Mario Rui, Natan, Ostigard, Zanoli, Russo, Lozano, Simeone, Zerbin. Allenatore: Rudi Garcia
Sassuolo (4-3-3-): Consigli; Toljan, Erlic, Tressoldi, Vina (61′ Pedersen); Boloca (61′ Racic), Lopez, Henrique; Bajrami (76′ Thorstvedt), Pinamonti (69′ Mulattieri), Lauriente (61′ Ceide). A disposizione: Cragno, Pegolo, Ferrari, Miranda, Paz, Viti, Volpato. Allenatore: Alessio Dionisi
Marcatori: 16′ rig. Osimhen (N), 64′ Di Lorenzo (N)
Ammoniti: Tressoldi (S)
Espulsi: Lopez (S)
Angoli: 12-4
Recuperi: 6’pt, 6’st
Arbitro: Giua - Assistenti: Del Giovane e Trinchieri - IV uomo: Rutella - VAR: Chiffi - AVAR: Marini

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