Maurizio Sarri ha rilasciato le seguenti dichiarazioni alla vigilia del match Legia Varsavia-Napoli: “Insigne, Hamsik ed Hysaj sono rimasti a Napoli per diversi motivi: Lorenzo deve ristabilirsi al 100%, Hamsik ha giocato tanto e poi è stato convocato dalla Nazionale, mentre Hysaj non era al top dopo la Juventus. I nostri avversari, soprattutto in casa, sono molto temibili. Domani sarà una partita vera e dura.

Che modulo utilizzerà?

“Dipende dai giocatori che scenderanno in campo domani sera”.

Dove potete arrivare in Europa League?

“Difficile immaginarlo. Domani nessuno andrà in campo pensando alla partita con il Milan. Sarà dura: giocheremo in uno stadio bello, contro una squadra difficile”.

Strinic e Chalobah giocheranno?

“Non dirò mai gioca, non mancherò di rispetto ai miei giocatori. Ho fiducia nella mia rosa, mi aspetto la stessa intensità da ognuno dei giocatori che scenderà in campo. Sarà fisiologico cambiare qualcosa. Deciderò dopo l'allenamento".

Cosa ne pensa del Legia Varsavia?

“I polacchi hanno tanti buoni giocatori come i due esterni di centrocampo e gli attaccanti. Tuttavia hanno un centrocampista di grande rendimento indisponibile (Duda, ndr) e magari questo per noi può essere un piccolo vantaggio”.

Giocherà Gabbiadini?

“E' tra i venti convocati, magari domani sarà anche in campo".

CALLEJON

Durante la conferenza stampa di presentazione del match Legia Varsavia-Napoli, Josè Maria Callejon ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:"L'anno scorso abbiamo sfiorato la finale di Europa League. Per questo ci teniamo ancora di più a fare bene. Contro il Bruges abbiamo disputato una grande gara e speriamo di far bene”.

Sulla gestione del match.

“Più facile avere cattiveria contro le grandi, ma dobbiamo migliorare quando scendiamo in campo contro le piccole. Siamo concentrati per fare bene, siamo un gruppo solido”.

Come vi siete preparati per la sfida di domani?

"Abbiamo studiato gli avversari del Legia: loro giocheranno in casa davanti ai loro tifosi e avranno dunque grandi stimoli. Sarà dura, sì, ma noi vogliamo e dobbiamo vincere".

Le parole di Sarri quando ti ha incontrato per la prima volta.

"Sarri è arrivato e mi ha detto che aveva fiducia in me. I giocatori vogliono avere la fiducia dell'allenatore e della società".

Vincenzo Fiorenza

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