“La Soprintendenza archeologica di Pompei ha puntato ancora una volta l’attenzione sui siti di Pompei e Boscoreale e ha trascurato il sito archeologico oplontino, a cui manca da tempo un adeguato impianto di illuminazione”. L’Archeoclub di Torre Annunziata non condivide la scelta della soprintendenza e pretende più attenzione per il sito archeologico oplontino.

“Perché – fanno sapere attraverso una nota- non si è provveduto in tempo a ripararlo per consentire ai visitatori di godere del fascino notturno anche della Villa di Poppea? Proprio adesso che si è in grado di offrire ai visitatori la possibilità di integrare la visita della Villa A con quella dei  preziosi reperti  esposti nelle sale del Museo dell’Identità, la decisione di non inserire Oplonti negli itinerari notturni appare a tutti inopportuna, in contrasto con il desiderio di risvegliarsi che la nostra città sta dimostrando”.

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In compenso però la Festa dei Musei a Torre Annunziata durerà due giorni. Anche domenica, infatti, fino a mezzanotte le sculture e gli ori di Oplonti, i pupi napoletani del maestro Corelli, le armi storiche della Real Fabbrica d’Armi e il presepe dell’Identità del maestro Giordano mostreranno e racconteranno ai visitatori la loro bellezza, la loro storia e il loro fascino senza tempo. E a pochi metri dal museo di Palazzo Criscuolo, dove l’Archeoclub “Mario Prosperi” e altre associazioni cittadine organizzeranno visite guidate, si potrà respirare (fino alle 22)  il verde e la storia del Parco e della Villa del Parnaso.

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