Notte di fuoco a Torre Annunziata: nel mirino un rampollo dei Gionta
Atmosfera bollente nel centro storico. Tre stese a distanza ravvicinata: in piazza Cesaro, alla Provolera e sul Corso
13-08-2021 | di Marco De Rosa
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Una notte di stese e di terrore nei quartieri della zona sud di Torre Annunziata, a caccia dei rampolli dei Gionta.
Tre raid che hanno spezzato il silenzio della notte e seminato il panico tra i cittadini. Tutti a distanza ravvicinata e in tre punti sensibili della città, avvenuti attorno alle 2.20 di questa notte. Uno in piazza Ernesto Cesaro, dinanzi a un noto bar della zona, l’altro in vico Rosselli nel cuore del Rione Provolera, infine dinanzi a un altro bar di Corso Vittorio Emanuele III.
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Nel mirino un rampollo dei Gionta, il clan che ha seminato odio e terrore negli anni di fuoco e che ora è sotto assedio dalle Forze dell’Ordine. Tre luoghi frequentati dal destinatario della spedizione di fuoco, ma assente al momento dei fatti. Tre episodi che fanno ripiombare la città nella paura delle stese criminali. Nel corso dei rilievi la Polizia ha ritrovato diversi bossoli esplosi.
Dopo la bomba in via Sambuco e il ferimento di due uomini nel corso di due rapine, ecco l’ennesima notte di fuoco in città. Le indagini nel frattempo sono avviate in maniera serrata. Acquisite le immagini di videosorveglianza pubblica e privata, per cercare di ricostruire il tragitto effettuato dagli autori dei tre raid criminali. La pista più accreditata sembra essere quella del controllo del territorio.
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