Nuovi reperti all'Antiquarium di Boscoreale. Nella vetrina dedicata alla collina e alle colture più diffuse che vi si praticavano, come la vite, è esposto un piccolo bronzetto raffigurante Bacco fanciullo con pantera. Il bronzetto è stato rinvenuto nel 1986 e faceva parte di un larario nel quale erano un'erma fittile di Apollo ed un'altra statuina raffigurante la dea Fortuna, nella Casa del gemmaio. Si ampliano i tesori custoditi all'interno del sito. Venerdì 13 ottobre il museo è stato ufficialmente riaperto al pubblico. Un traguardo importante, celebrato con una grande festa a Villa Regina a cui ha partecipato anche Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco Archeologico di Pompei.

Il bronzetto è di fattura accurata, il tirso che stringe nella mano sinistra è in argento come in agemina d'argento sono altri particolari come gli occhi e le macule della nebride (la pelle di capriolo che ricopre il corpo come una veste). Il dio è raffigurato con il volto paffuto e con forme dal modellato morbido che riecheggiano modelli ellenizzanti rivissuti in ambito locale. Ora Boscoreale è comodamente raggiungibile da Pompei grazie al servizio navetta, Pompeii Artebus, già attivo ma che è stato implementato con ulteriori bus, per garantire la piena raggiungibilità e la conoscenza incrociata di ogni luogo.

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