I tifosi del Savoia provano a guardare al futuro, ma ogni tanto tornano le scorie del passato. Oggi il Procuratore Federale ha inflitto l'ennesimo deferimento nei confronti di Alfonso Piantoni, a causa di varie irregolarità con la Co. Vi. So. C. L'organo preposto a controllare i bilanci delle società di Lega Pro ha denunciato la mancata documentazione agli Organi Federali competenti dell’avvenuto deposito della relazione semestrale al 31 dicembre 2014 e il mancato deeposito del prospetto R/I e prospetto P/A, calcolati sulla base delle risultanze della relazioni semestrali al 31 dicembre 2014. La società Savoia invece è stata deferita avendo responsabilità diretta e rischia una forte penalità in vista della prossima stagione.

Questa è l'ennesima prova della non amministrazione da parte di Alfonso Piantoni e soprattutto di Quirico Manca, che dal suo arrivo a gennaio ha raccontato una miriade di fandonie, venendo meno a tutti gli impegni presi con la città. L'architetto ha così fatto l'ennesima brutta figura, dopo essersi coperto le spalle finché ha potuto con la stampa compiacente e con la popolarità dell'evanescente dg Eupremio Carruezzo (scappato via da Torre il giorno dopo il 'rompete le righe'). Anche quest'ultimo non ha mai preso posizione nei confronti della proprietà malgrado abbia garantito per essa anche dopo l'offerta del buffet al posto degli stipendi dello scorso febbraio. Il fatto di non aver messo 'nemmeno un accendino' ha così riportato il Savoia in auge. Di questo ne risponderà ancora l'anonimo Piantoni, assieme a chi gli ha affidato l'incarico al posto del discusso Francesco Maglione (unica persona ad aver garantito almeno la prima parte degli stipendi).

A Torre Annunziata si parla tanto di futuro, ma la piazza farebbe bene a non dimenticare troppo presto il passato, che ogni tanto diventa presente.

IL DEFERIMENTO

Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare:

• Il Sig. Piantoni Alfonso Maria, legale rappresentante pro-tempore della Società A.C. Savoia 1908 S.r.l.: per la violazione di cui all’85, lett. C), paragrafo II), punto 1), delle N.O.I.F., in relazione all’art. 10, comma 3 prima parte, del C.G.S. e all’art. 90, comma 2, delle N.O.I.F., per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto deposito della relazione semestrale al 31 dicembre 2014, nei termini stabili dalla normativa federale;

•per la violazione di cui all’85, lett. C), paragrafo VIII), punto 2), delle N.O.I.F., in relazione all’art. 10, comma 3 prima parte, del C.G.S. e all’art. 90, comma 2, delle N.O.I.F., per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto deposito del prospetto R/I, calcolato sulla base delle risultanze della relazione semestrale al 31 dicembre 2014, nei termini stabili dalla normativa federale;

• per la violazione di cui all’85, lett. C), paragrafo IX), punto 1), delle N.O.I.F., in relazione all’art. 10, comma 3 prima parte, del C.G.S. e all’art. 90, comma 2, delle N.O.I.F., per non aver documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto deposito del prospetto P/A, calcolato sulla base delle risultanze della relazione semestrale al 31 dicembre 2014, nei termini stabili dalla normativa federale;

• la Società A.C. SAVOIA 1908 S.r.l.: per la violazione dell’art. 4, comma 1, del C.G.S. a titolo di responsabilità diretta, per le violazioni disciplinari ascritte al proprio legale rappresentante pro-tempore.

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt

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