Omicidio Cannavacciuolo: gli assassini condannati in Cassazione
Il giovane fu ucciso il 4 novembre 2011 da Afeltra e Petrucci in seguito ad una rapina a Santa Maria la Carità
09-03-2016 | di Redazione
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Questa mattina la cassazione ha confermato gli ergastoli per i due assassini di Carlo Cannavacciuolo (in foto), il veterinario di 27 anni ucciso il 4 novembre del 2011 per avere reagito ad una rapina a Santa Maria la Carità. I due sia in primo che in secondo grado erano stati condannati al massimo della pena.
Centro commerciale voluto dal clan: assolto Nicola Cosentino
L’ex coordinatore campano di Forza Italia sereno dopo la sentenza della Cassazione: ora attende Eco4
Ad uccidere il giovane veterinario furono Ciro Afeltra, e Violanto Petrucci, 30 anni, che erano stati riconosciuti autori del delitto grazie al lavoro svolto dal nucleo investigativo dei carabinieri di Torre Annunziata e del pm della Procura oplontina, Barbara Aprea, e condannati in primo grado per omicidio aggravato, rapina, porto d’armi e furto d’armi oltre che per altre rapine messe.
Il delitto suscitò particolare scalpore: il giovane fu assassinato in via Ponticelli, dove Carlo Cannavacciuolo si era appartato con la fidanzata dopo avere festeggiato il suo onomastico.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"