Omicidio Cerrato, sentenza choc. 23 anni a testa alle 4 belve di Torre Annunziata
Rigettata la richiesta d'ergastolo del Pm. La vedova: "Io ho perso due anni fa, oggi ha perso lo Stato"
05-04-2023 | di Redazione
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Solo 23 anni di carcere ciascuno alle quattro belve di Torre Annunziata che hanno ucciso Maurizio Cerrato. Sentenza choc quella dei Giudici della Seconda Corte d'Assise del Tribunale di Napoli che poco dopo le 16.00 hanno letto il dispositivo al termine della Camera di Consiglio durata circa tre ore. Arriva così una seconda pugnalata per Maurizio Cerrato, dopo quella mortale sferrata da Antonio Cirillo la sera del 19 aprile 2021.
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In lacrime la vedova Tania Sorrentino e la figlia Maria Adriana Cerrato con quest'ultima che ha avvertito un malore fuori dall'Aula. "Io ho perso già due anni fa quando mi hanno strappato mio marito - le prime parole a caldo di Tania Sorrentino - Oggi invece ha perso lo Stato".
L'ex vigilante degli Scavi di Pompei fu ucciso al termine di una lite che si trasformò in una vera e propria aggressione da parte di Giorgio e Domemico Scaramella e Domenico e Antonio Cirillo. Fu quest'ultimo che sferrò la coltellata che uccise Maurizio mentre gli altri 3 lo circondarono per evitare che fuggisse. Tre mesi di tempo per depositare le motivazioni e capire il perchè di una sentenza che lascia allibiiti tutti.
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