“La vera vittoria sarebbe sconfiggere l’omertà”. Così Giovanni Taranto, presidente dell’Osservatorio per la Legalità di Torre Annunziata, ha espresso le sue considerazioni in merito all’arresto del quarto uomo, responsabile dell’omicidio di Maurizio Cerrato.
Era stato lui stesso ad avere parole durissime in passato per il muro che si era alzato in città attorno a questo efferato delitto. Nessuno aveva visto o sentito nulla. Tranne la figlia Maria Adriana, che si è impegnata per fare luce sulla morte del povero papà

A distanza di quattro mesi gli inquirenti sembrano aver messo al loro posto tutte le tessere del puzzle. “Siamo felici per il risvolto positivo degli immagini. Dobbiamo augurarci che le indagini vengano chiuse definitivamente al più presto e che non ci siamo più ulteriori intoppi. Attendiamo anche il riscontro di ulteriori passaggi. La vittoria vera sarebbe se sconfiggessimo l’omertà dall’interno”.
Taranto ha anche elogiato il lavoro che è stato svolto in tutto questo tempo da chi ha condotto le indagini. “Siamo felici per il risvolto positivo degli immagini. Dobbiamo augurarci che le indagini vengano chiuse definitivamente al più presto e che non ci siamo più ulteriori intoppi. Attendiamo anche il riscontro di ulteriori passaggi. La vittoria vera sarebbe se sconfiggessimo l’omertà dall’interno”.

Nelle ultime settimane a Torre Annunziata si sta assistendo a una nuova escalation di raid. “Non è giusto inserire questo delitto nel quadro attuale della città – ha concluso il presidente dell’Osservatorio- Sappiamo che stiamo assistendo a una faida, ma non possiamo accomunare i due fatti. Certo sappiamo nella nostro città contro cosa stiamo combattendo”.