Omicidio Munizzi a Ercolano: condannato all'ergastolo l'ex tassista Sannino
Stangata la camorra di Resina. Il pm punisce con il massimo della pena una delle persone coinvole nel delitto del 19 giugno '96
07-10-2015 | di Carla Cataldo
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Arriva ancora una volta dalla Direzione Distrettuale Antimafia l’ennesima stangata per la camorra di Ercolano. Ieri mattina i giudici partenopei accogliendo la richiesta del pm della Dda, Pierpaolo Filippelli- il magistrato che ha piantato le basi del modello di lotta alla malavita all’ombra del Vesuvio- hanno condannato all’ergastolo Andrea Sannino, l’ex tassista 45enne finito in manette nel novembre 2014 in quanto ritenuto coinvolto nell’omicidio di Ciro Munizzi, delitto realizzato il 19 giugno del 1996. Secondo la tesi dell’accusa, la vittima- considerata organica al clan Ascione-Papale- sarebbe finita nel mirino dei sicari nell’ambito della sanguinosa guerra tra i “bottone” e gli Esposito. A sparare, per i pentiti, sarebbe stato Raffaele Di Grazia, boss ucciso nella faida, mentre Sannino avrebbe accompagnato il killer sul luogo del delitto.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"