Mano Nera, scattano le condanne per due persone. Si tratta di Giuseppe Agnello e Anna Izzo, due 49enni condotti in carcere per reati sul traffico di sostanze stupefacenti.

I carabinieri di Torre Annunziata hanno eseguito un’ordinanza di esecuzione della pena emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli. Agnello e Izzo dovranno scontare la condanna rispettivamente a 8 e 6 anni di reclusione. Erano stati arrestati nell’operazione “Mano Nera”, condotta nel 2013 dal Nucleo Investigativo del Gruppo di Torre Annunziata.

Un blitz al Rione Penniniello, il quartiere popolare roccaforte del clan, che scattò la notte del 4 aprile 2013: una vera retata, messa a segno da 500 carabinieri e conclusasi all’alba con 80 arresti. Le indagini portarono al maxi-processo ai clan Gallo-Cavalieri e al federato braccio armato dei “Pisielli”. Cinquantuno gli imputati, tutti condannati in primo grado nel 2016, a vario titolo per associazione di tipo mafioso finalizzata allo spaccio, estorsione, riciclaggio, detenzione e porto illegale di armi. Quasi cinque secoli e mezzo di carcere totali.

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