Oltre 5mila piante di marijuana, ma anche hashish, fucili, proiettili e persino colpi di mortaio. E’ l’inquietante bottino dell’operazione Tabula Rasa, effettuata in maniera congiunta dai carabinieri di Castellammare di Stabia, Gragnano e il reparto operativo di Pontecagnano sui Monti Lattari, a caccia dei narcos della zona.

Un’operazione condotta per luoghi impervi e montuosi, che da maggio a settembre è stata focalizzata alla repressione dell'attività illecita relativa alla coltivazione di ingenti piantagioni di canapa indiana nei territori di Gragnano, Casola di Napoli, Lettere, Pimonte e Castellammare di Stabia. Un danno da decine di milioni di euro alla criminalità organizzata: arrestata una persone, denunciate altre 4 in stato di libertà, trovate e distrutte 5438 piante, sequestrati 10.8 kg di marijuana, 70 grammi di hashish, diverse armi e munizioni oltre a decine di ordigni esplosivi.

Queste le operazioni effettuate:

30 maggio. A Gragnano, in zona sant'Erasmo, trovate 150 piante di cannabis indica, 80 grammi di marijuana e 70 grammi di hashish. Denunciate a piede libero due persone, trovate a loro volta in possesso di altri stupefacenti.

8 agosto. Sempre a Gragnano, trovate e distrutte 838 piante di cannabis indica.

9 e 22 agosto. Sul monte Megano, ancora a Gragnano trovate e distrutte 2807 piante di cannabis indica.

25 agosto. A Gragnano, in via Vena della Fossa, trovati e sequestrati 4,7 kg di marijuana, 156 cartucce calibro 12, due ordigni artigianali da 1,2 kg potenzialmente micidiali, 120 piante di marijuana quasi 3 metri di altezza. Denunciate a piede libero 4 persone, responsabili dei reati in materia di armi, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

26 agosto a Pimonte, via Pendolo di Sotto, arrestata una persona, sorpresa a coltivare illegalmente 34 piante di marijuana di circa 180 cm di altezza e trovate all'interno del suo fondo agricolo, disseminate in una coltivazione di pomodori. Scoperto un fucile clandestino calibro 38 privo di marca e matricola ma oleato e funzionante, 14 cartucce calibro 38, 3 colpi di mortaio artigianali da 4 kg l'uno, 13 cipolle artigianali e 100 passafiamme illegali privi di etichetta.

27 e 30 agosto. A Casola di Napoli, sul Monte Muto, trovate e distrutte altre 1583 piante di cannabis indica e 43 cartucce di vario calibro. Trovate poi un fucile Benelli provento di furto in abitazione denunciato l’8 agosto 2016 ad Alatri.

25 settembre. A Lettere in via Depugliano, trovate e distrutte 56 piante di cannabis indica.

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