“La vicenda Oplonti Multiservizi presenta molti lati poco chiari che peseranno ancora sulle tasche dei cittadini. A questo punto occorre monitorare anche la gestione della Prima Vera”.

E’ quanto afferma il direttivo de “La paranza delle Idee” attraverso il suo presidente Claudio Bergamasco, chiedendo a gran voce un incontro con il sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione. L’obiettivo dell’incontro sarebbe quello di far luce sulla transazione del debito “Oplonti Multiservizi” e le tariffe della Tari.

Protocollato un dossier indirizzato al primo cittadino, con una serie di interrogativi che necessitano di una risposta: “Occorre far luce su diversi aspetti procedurali degli atti adottati – hanno spiegato attraverso una nota - e, soprattutto, sul piano politico della vicenda, rilevando le responsabilità circa le eventuali scelte sbagliate compiute”.

L’attenzione si è focalizzata anche sulla vicenda Prima Vera, l’azienda alla quale verrà prorogata la convenzione per altri 5 anni del servizio di gestione e smaltimento dei rifiuti sul territorio. “Occorre monitorare anche la gestione della Prima Vera – ha spiegato il referente dell’associazione -. Hanno raccolto l’eredità dell’Oplonti Multiservizi, quindi bisogna capire se si stiano replicando certe criticità. La recente questione dell’affidamento del verde pubblico, in tal senso, fa riflettere, alimentando il sospetto che la lieve riduzione della Tari per quest’anno sia solo una mossa di facciata, non sostenibile nel lungo periodo sia finanziariamente che in termini di qualità del servizio”.

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