Orlando: “Stiamo lavorando per riconoscere tutte le vittime di reati violenti”
Il Ministro di Giustizia è intervenuto nel dibattito organizzato a Torre Annunziata in occasione dell’anniversario dell’uccisione di Siani
23-09-2015 | di Raffaele Perrotta
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“L’equiparazione delle vittime di violenza è la direzione di marcia verso cui ci muoviamo”. A margine del dibattito su Giancarlo Siani, nel palazzo comunale di Torre Annunziata, il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha risposto anche alla preghiera laica che gli aveva fatto poco prima don Tonino Palmese.
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“Noi abbiamo l’esigenza di disciplinare complessivamente il tema delle vittime di reati violenti. Anche perché a livello europeo questa lacuna normativa è stata in più occasioni segnalata”. Di qui l’impegno di Orlando: “Abbiamo fatto un primo provvedimento e nelle prossime settimane continueremo in questa direzione”.
Lotta al voto di scambio, la nascita di un museo a Castel Capuano e la questione del precariato che vive anche chi fa informazione. Sono stati alcuni dei temi che il Ministro ha affrontato con i giornalisti dopo il suo lungo intervento che ha chiuso l’incontro a Palazzo Criscuolo.
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